23 dic 2021 La FDA autorizza Molnupiravir per il trattamento di COVID-19 in alcuni adulti La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha rilasciato un' autorizzazione all'uso di emergenza (EUA) per molnupiravir per il trattamento della malattia da coronavirus da lieve a moderata (COVID-19) negli adulti con risultati positivi per la sindrome respiratoria acuta grave diretta coronavirus 2 (SARS). -CoV-2) test virali e che sono ad alto rischio di progressione verso la grave malattia da coronavirus 2019 (COVID-19), incluso il ricovero in ospedale o la morte, e per i quali le opzioni di trattamento COVID-19 alternative autorizzate dalla FDA non sono accessibili o clinicamente adeguata. Molnupiravir è disponibile solo su prescrizione medica e deve essere iniziato il prima possibile dopo la diagnosi di COVID-19 ed entro 5 giorni dall'insorgenza dei sintomi Molnupiravir non è autorizzato per l'uso in pazienti di età inferiore a 18 anni perché molnupiravir può influenzare la crescita ossea e cartilaginea. Molnupiravir non è autorizzato per la prevenzione prima o dopo l'esposizione di COVID-19 o per l'inizio del trattamento in pazienti ricoverati in ospedale a causa di COVID-19 perché non sono stati osservati benefici del trattamento nelle persone quando il trattamento è iniziato dopo il ricovero a causa di COVID-19. 19. Molnupiravir non sostituisce la vaccinazione nei soggetti per i quali sono raccomandate la vaccinazione COVID-19 e una dose di richiamo. "L'autorizzazione odierna fornisce un 'ulteriore opzione di trattamento contro il COVID-19 sotto forma di una pillola che può essere assunta per via orale", ha affermato Patrizia Cavazzoni, MD, Center for Drug Evaluation and Research della FDA, Rockville, Maryland. "Molnupiravir è limitato a situazioni in cui altri trattamenti autorizzati dalla FDA per COVID-19 sono inaccessibili o non sono clinicamente appropriati e sarà un'utile opzione di trattamento per alcuni pazienti con COVID-19 ad alto rischio di ricovero o morte. Poiché continuano a emergere nuove varianti del virus, e fondamentale espandere l'arsenale nazionale di terapie per il COVID-19 utilizzando l'autorizzazione all'uso di emergenza, continuando al contempo a generare dati aggiuntivi sulla loro sicurezza ed efficacia"